Pianta originale della zona del Mediterraneo, diffusa in Italia e nelle Alpi tra i 300 e i 1000 metri, costituisce una delle presenze principali dei boschi di latifoglie in Ticino.
Albero ad alto fusto (fino a 30 metri), dicotiledone, con foglie larghe, lanceolate, margini seghettati e nervature prominenti.
Come legname d’opera oggi viene usato anche per la progettazione e la costruzione di oasi ricreative.
È particolarmente resistente all’invecchiamento; senza necessità di vernici protettive.
È noto come in passato il suo frutto sia stato di primaria importanza nella storia del Cantone Ticino in quanto prodotto base per l’alimentazione.